Svarvolati Mugellani a Cavallina per la 17° volta con le auto d'epoca © n.c.
Nonostante che manchi ancora tre settimane all’evento, c’è molta attesa per tutti gli appassionati di auto di una volta per il 17° Raduno Auto d’epoca, che avrà luogo domenica 20 agosto 2017 a Cavallina (Barberino di Mugello), con l’organizzazione dell’Associazione “ Svarvolati Mugellani ”, il patrocinio dell’Amministrazione comunale barberinese, del comune di Scarperia San Piero e il contributo di alcuni Enti ed Aziende locali.
Questo il programma della manifestazione; ritrovo per le iscrizioni e la colazione dalle ore 8,30 alle ore 10, presso la “Villa Torre il Palagio” di Cavallina di Mugello. Partenza alle 110,30 verso il Viale Don Minzoni, panoramica del Lago di Bilancino, quindi San Piero a Sieve, Scarperia centro storico, Passo del Giogo, Firenzuola, Una volta giunti in piazza del Comune aperitivo presso il Ristorante "da Paolo & Alba”, per proseguire poi a Pagliana, La Casetta, Passo della Futa, Montecarelli, Le Maschere, Barberino di Mugello, arrivo a Villa Torre il Palagio di Cavallina per il pranzo nello splendido scenario di riva al lago, dove poi avranno luogo le premiazioni e i saluti di rito.
Per informazioni ecco le info: Tel. 340/5273893 - 327/7368017. La prenotazione è obbligatoria per ragioni organizzative facilmente intuibili. Sono ammesse 120 vetture di particolare interesse storico o costruite entro l’anno 1980. In occasione della manifestazione ai soci tesserati 2017 verrà applicato uno sconto di € 5,00 esibendo la tessera.
Quindi e non per ultimo, quest’anno come si ricorderà si celebra il 60° anniversario della Fiat 500, il mitico “cinquino” che ha fatto la storia dell’automobilismo italiano nel dopoguerra. La prima versione fu presentata "Il 4 Luglio del 1957" e rimase in produzione fino al 1975. Per ricordare degnamente questa data storica, in occasione di questo 17° Raduno di Auto d’Epoca a Cavallina, verrà allestita una mostra statica di alcuni modelli della mitica Fiat 500 City Car torinese, che diede l’avvio della cosiddetta “motorizzazione di massa”. Infatti se ben ricordiamo ne sono state vendute oltre 4 milioni.
