Il Municipio di Vaglia © N.c.
Il Ministero del Turismo ha confermato un finanziamento di 500.000 euro per il progetto "Turismo Slow nella Toscana de' Medici". Questo
Il Ministero del Turismo ha confermato un finanziamento di 500.000 euro per il progetto "Turismo Slow nella Toscana de' Medici". Questo progetto mira a collegare i comuni dell'aggregazione Unesco "Ville Medicee" (Vaglia, Barberino di Mugello, Carmignano, Fiesole, Poggio a Caiano, Scarperia e San Piero) attraverso un percorso turistico. L'iniziativa valorizzerà sentieri esistenti, creando un percorso unico per esplorare la storia dei Medici e i paesaggi della zona.
L'obiettivo è di promuovere il turismo sostenibile e la "smart mobility", valorizzando aree meno centrali rispetto a Firenze. Verrà sviluppato un piano di comunicazione per promuovere il percorso, includendo materiali cartacei e digitali.
Il progetto "Turismo Slow nella Toscana de' Medici" intende favorire lo sviluppo economico locale, potenziando i servizi di mobilità sostenibile e le strutture di accoglienza. Sarà integrato con la Rete dei Cammini Regionale, la Rete Escursionistica e il sistema delle Ciclovie Nazionali e Regionali, formando una rete viaria per il turismo lento.
Il progetto unisce la valorizzazione culturale alla tutela ambientale, promuovendo un turismo etico e sostenibile. La realizzazione inizierà con percorsi partecipati per coinvolgere gli attori locali e creare sinergie per il futuro turistico del territorio.
(Vaglia, Barberino di Mugello, Carmignano, Fiesole, Poggio a Caiano, Scarperia e San Piero) attraverso un percorso turistico. L'iniziativa valorizzerà sentieri esistenti, creando un percorso unico per esplorare la storia dei Medici e i paesaggi della zona.nL'obiettivo è di promuovere il turismo sostenibile e la "smart mobility", valorizzando aree meno centrali rispetto a Firenze. Verrà sviluppato un piano di comunicazione per promuovere il percorso, includendo materiali cartacei e digitali.
Il progetto "Turismo Slow nella Toscana de' Medici" intende favorire lo sviluppo economico locale, potenziando i servizi di mobilità sostenibile e le strutture di accoglienza. Sarà integrato con la Rete dei Cammini Regionale, la Rete Escursionistica e il sistema delle Ciclovie Nazionali e Regionali, formando una rete viaria per il turismo lento.
Il progetto unisce la valorizzazione culturale alla tutela ambientale, promuovendo un turismo etico e sostenibile. La realizzazione inizierà con percorsi partecipati per coinvolgere gli attori locali e creare sinergie per il futuro turistico del territorio.
