Regolamento Urbanistico. Borgo Migliore soddisfatto © n.c.
In merito all' approvazione del piano urbanistico di Borgo San Lorenzo pubblicato ieri, (clicca qui per leggere) riceviamo e pubblichiamo da la lista di Borgo Migliore la seguente nota.
Borgo Migliore esprime la propria soddisfazione in relazione all’approvazione del Regolamento Urbanistico.
Si tratta di un’occasione formidabile nel ciclo politico-amministrativo di un comune, ed il nostro si dota così di uno strumento decisivo di governo del proprio territorio, ispirandosi alle moderne teorie della pianificazione tese a seguire linee progettuali coerenti con i principi di sviluppo sostenibile e tutela dell'ambiente.
Un percorso iniziato con l’elaborazione del Piano Strutturale, percorso che con il RUC non si conclude, ma piuttosto determina un nuovo inizio operativo concreto che nelle intenzioni dovrà stimolare una ripresa delle attività economiche, una tenuta dei servizi, ma anche gettare le basi per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e delle generazioni future.
Riqualificazione del Foro Boario, nuovi studi ed interventi per rideterminare un Piano del Traffico che risolva l’attraversamento del capoluogo, ampliamenti sostenibili e funzionali a sostegno del comparto turistico-ricettivo, riqualificazione dell’area della Soterna, approccio strategico che allarga lo sguardo verso una visione unitaria del territorio mugellano, questi alcuni dei punti qualificanti del nuovo RUC.
Borgo Migliore vuole ringraziare tutti coloro che si sono adoperati con il loro lavoro ed il loro impegno per il raggiungimento di questo importante risultato.
Il Sindaco e l’amministrazione che hanno dato un’impronta decisiva al RUC attraverso scelte fondamentali che hanno determinato la sintesi tra pianificazione urbanistica e territoriale. I tecnici comunali che con abnegazione hanno lavorato alla realizzazione del regolamento.
Progettare il territorio significa anche progettare la vita di una comunità ed è l’impegno che Borgo Migliore si è preso sin dall’inizio e che da qui riparte mettendo al centro della propria azione come sempre il bene comune.


