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Il concerto di Ferragosto alla Casa di Giotto di Vespignano. Recensione

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L’ensemble Strumentale della “Camerata dè Bardi” L’ensemble Strumentale della “Camerata dè Bardi” © Aldo Giovannini
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L’evento musicale organizzato dall’Associazione “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico” la sera di sabato 15 agosto 2020, festività dell’Assunzione nel giorno di Ferragosto, non poteva non ottenere un grande successo di partecipazione popolare. Il luogo bellissimo la collinetta di Vespignano circondata da una intensa alberatura (ma quando riprendono i lavori di restauro del trecentesco castellotto che da segni di cedimento!!), la serata fresca e deliziosa, il tutto sommato dalle note musicali di brani conosciutissimi ed amati, non poteva dicevamo non avere quel successo sopra citato.

Sotto il porticato della Casa di Giotto sapientemente illuminata, l’Ensemble Strumentale della “Camerata dè Bardi” costituito dalle musiciste docenti Roberta Malavolti Landi al violino, la sorella Sabrina Malavolti Landi al clarinetto/ clarinetto basso e Debora Tempestini al pianoforte, si sono esibite in temi musicali molto cari al pubblico presente; prima parte brani musicali e folk dell’America Latina, seconda parte brani popolari italiani segnatamente napoletani, siciliani e toscani (quanti e ripetuti applausi), per terminare omaggiando la Vergine Maria nel giorno dell’Assunzione, eseguendo il bellissimo e struggente brano di Pietro Mascagni tratto dalla “Cavalleria Rusticana”; una esecuzione questa incredibilmente perfetta e il violino di Roberta Malavolti Landi, in un silenzio assordante, questo capolavoro musicale ha inondato le colline di Vespignano. Un finale davvero esaltante, emozionante. Una lotteria a favore dell’Associazione artistica mugellana (caro amico sindaco Filippo Carlà Campa, questa associazione va preservata ed aiutata, mi raccomando), ha messo il sigillo ad una serata che non sarà facile dimenticare.

(Foto A.Giovannini)

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