Scuola online © Jan Vašek
Ieri (lunedì 6 aprile) abbiamo scritto della conferenza stampa del premier Conte in merito agli aiuti alle imprese. Sarà utile oggi (grazie anche ad alcuni articoli usciti questa mattina sui giornali nazionali) approfondire le ultime decisioni in merito alla scuola.
Intanto c'è da indicare che è stata individuata la data del 18 maggio come limite massimo per il rientro sui banchi. Ossia, se non sarà possibile rientrare a scuola entro tale data, scatteranno le misure eccezionali tra le quali la cancellazione dell'esame di terza media e, per la maturità, l'effettuazione di una sola prova orale online. Ma, bisogna essere chiari, ad oggi sembra altamente improbabile che si possa entro tale data (il 18 maggio appunto) dare il via libera al rientro in classe di milioni tra ragazzi, docenti e personale Ata (che tra l'altro tornerebbero ad affollare i mezzi pubblici).
L'ipotesi del rientro a scuola entro il 18 maggio (seppur improbabile) è comunque stata presa in considerazione. In quel caso gli esami di terza media si svolgerebbero regolarmente e la maturità sarebbe comunque modificata. Ossia lo scritto multidisciplinare (ad esempio) non sarebbe di carattere nazionale ma sarebbe preparato dalla commissione interna.
Tale scenario pare comunque al momento abbastanza improbabile. E si andrà quindi all'abolizione dell'esame di terza media (per quest'anno naturalmente) e alla maturità online con una sola prova orale. Confermata anche l'ipotesi (al momento) che i ragazzi alla fine dell'anno saranno tutti promossi, ma pare che dovranno recuperare a settembre (magari con un rientro anticipato, se le condizioni sanitarie lo permetteranno) le lacune e le carenze.
