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Scandicci: l'assessore Anichini fa chiarezza sull'accaduto in via Leonardo da Vinci

"Siamo intervenuti solo per il rumore eccessivo".

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scandicci comune vecchio scandicci comune vecchio © wikipedia
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Dopo quasi due settimane di restrizioni i cittadini iniziano a sentirsi come leoni in gabbia e capita che ogni piccola cosa venga presa dal verso sbagliato. E' quanto è accaduto a Scandicci durante un flashmob che ha richiesto l'intervento della Municipale per il rumore eccessivo.
Così l'assessore di riferimento è intervenuto sul suo profilo facebook:

"Buongiorno a tutti, volevo far chiarezza sull'accaduto in Via Leonardo Da Vinci, negli scorsi giorni durante il flashmob che ha visto l’intervento della Polizia Municipale di Scandicci. Siamo stati costretti a intervenire non perché il Comune o la Polizia Municipale abbiano atteggiamenti repressivi rispetto a queste forme di partecipazione ma perchè il volume eccessivo ha generato molte segnalazioni di cittadini della zona preoccupati anche per le forti vibrazioni delle pareti delle case. Tutti noi vediamo con piacere eventi di socialità e partecipazione collettiva, ancora più in un momento così difficile, ma anche in questo ci vuole il rispetto degli altri. Con l’occasione, vorrei esprimere a nome di tutti la forte vicinanza alla Polizia Municipale, che in questa emergenza si trova in prima fila. Il corpo della Polizia Municipale è fatto di donne e uomini che costantemente sono impegnati sul nostro territorio, a garantire il rispetto delle regole anche in questo momento dove tutti noi siamo costretti per il nostro bene a stare a casa."

Assessore Polizia Municipale

Andrea Anichini

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