OK!Firenze

Incendio Silo. Dopo la moria di pesci nella Greve ecco gli uccelli morti. Ma Arpat rassicura

Una settimana dopo l'incendio della fabbrica di olii e acidi è ancora puzza nauseante

Abbonati subito
  • 2455
San Bartolo a Cintoia. A fuoco una fabbrica San Bartolo a Cintoia. A fuoco una fabbrica © Vigili del fuoco
Font +:
Stampa Commenta

Dopo la moria di pesci nella Greve, il consiglio di non usare le verdure degli orti vicini ecco gli uccelli trovati morti per le strade.
Arpat continua a rassicurare ma l'aria fra l'Isolotto, Santa Maria a Cintoia fin a Novoli dall'altra parte dell'Arno la puzza è presente e molto forte in alcune ore della giornata.

Un odore nauseabondo, acre che fa bruciare occhi, naso e gola che diventa ancora più insopportabile col gran caldo di questi giorni quando anche la sera le finestre devono stare chiuse.

I residenti sono preoccupati ed esasperati anche perché sperano molto nell'intervento urgente promesso dal Sindaco Dario Nardella. Nel frattempo è Forza Italia a chiedere lumi dopo gli uccelli trovati morti in strada.
Le rassicurazioni di Arpat che non ci sarebbero elementi di alta tossicità per le sostanze rilasciate non bastano agli azzurri che chiedono alle istituzioni e a tutti gli attori coinvolti piena chiarezza sulla vicenda per rassicurare i cittadini spaventati.


Lascia un commento
stai rispondendo a