OK!Firenze

E' Mattia il primo laureato del Quartiere 2

Ha discusso la tesi nell’aula consiliare di Villa Arrivabene in collegamento con l’Università. La soddisfazione della Lega che aveva presentato la proposta al consiglio di Quartiere e i complimenti del presidente Pierguidi.

Abbonati subito
  • 167
Mattia Zoni, neolaureato a Villa Arrivabene Mattia Zoni, neolaureato a Villa Arrivabene © Facebook
Font +:
Stampa Commenta

Si chiama Mattia Zoni il primo laureando della storia del Quartiere 2. A sole due settimane dall'entrata in vigore della norma che permette in emergenza covid di discutere la tesi di laurea in diretta internet dalla sala consiliare diel Quartiere 2 ecco il primo laureato che dai solani affrescati al primo piano della villa che si affaccia su piazza Alberti ha potuto discutere la sua tesi attorniato dai genitori, da alcuni amici, dalla fidanzata e dalla nonna Maria Luisa.

Il neo dottore a cui arrivano anche i complimenti del Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, di tutto il personale di Villa Arrivabene e dall'intero Consiglio di Quartiere si è brillantemente laureato in Ingegneria con una tesi  sulle Comunità energetiche rinnovabili.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla Lega Salvini che aveva presentato la proposta al “parlamentino” del Q2 attraverso una mozione approvata all’unanimità.
“È un’immagine bellissima – scrive sul suo profilo social Manfredi Ruggiero, Capogruppo della Carroccio al Q2 e Coordinatore Giovani a Firenze quella di vedere il primo studente laureato a Villa Arrivabene dopo così poco tempo dal voto in Consiglio dell’atto, e per questo devo anche ringraziare gli uffici e gli studenti che faranno richiesta. Faccio i miei complimenti al neo-dottore per questo momento di successo da parte di tutto il gruppo della Lega al Quartiere 2”. 

Anche Federico Bussolin, capogruppo Lega a Palazzo Vecchio, esprime felicità per il bel risultato ottenuto in tempi brevissimi. “Rilanciamo questa proposta su tutti i quartieri – dice – e mi auguro che a Palazzo Vecchio la maggioranza che ha bocciato la nostra mozione nella commissione presieduta da Laura Sparavigna possa votarla in Consiglio Comunale, seguendo l’esempio dei loro colleghi di quartiere”.

Lascia un commento
stai rispondendo a