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Merkel cittadina onoraria di Firenze: critiche bipartisan

Sinistra Progetto Comune: "Le cittadinanze onorarie ai potenti: una pessima scelta". Torselli e Draghi (FdI): “Cittadinanza onoraria a Merkel è un affronto a italiani. Così Nardella la ringrazia per il Mes”

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Angela Merkel Angela Merkel © n.c.
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Sono passate solo alcune ore dalla comunicazione ufficiale che la Giunta fiorentina ha approvato la richiesta del Sindaco Dario Nardella di conferire la cittadinanza onoraria alla Cancelliera tedesca Angela Merkel (manca adesso l'approvazione in consiglio comunale) che le critiche alla decisione si fanno sentire forti in maniera bipartisan da destra e da sinistra.

I primi a fare sentire la loro voce sono i due consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. "Dare un riconoscimento del Comune a una figura di governo in pieno mandato, mentre l'Unione Europea vede scricchiolare la sua stessa esistenza, mentre si discute di fondi per il Paese, ci sembra davvero un messaggio sbagliato. Come sinistra - sottolineano - conosciamo bene l'opposizione che da anni muove la Linke in Germania, così come in Parlamento Europeo, dove popolari e socialisti da decenni portano avanti le politiche di austerità che ci hanno messo in ginocchio di fronte alla crisi sanitaria. In questi giorni di discussione sul Recovery Fund spesso la memoria va al trattamento inumano e antidemocratico riservato alla Grecia nel recente passato, colpevole di aver votato un governo di sinistra. Mentre Milano ha scelto di conferire la cittadinanza onoraria a Zaki, il Comune di Firenze - concludono Palagi e Bundu - sceglie una figura politica di centrodestra in prima linea per le decisioni del recente passato e in corso di discussione. Speriamo di raccogliere soldi per compensare la tassa di soggiorno che tanto mette in difficoltà una città vetrina e vuota? Ribadiamo che per certe decisioni il coinvolgimento del Consiglio comunale sarebbe il minimo, così è arroganza del potere che premia il potere".

“Siamo allibiti di fronte alla decisione della giunta Nardella di dare la cittadinanza onoraria ad Angela Merkel. Ci chiediamo quale sia il legame tra Firenze e la cancelliera tedesca, poi ci domandiamo, soprattutto, come sia possibile definire il capo di governo tedesco capace di tenere unita l'Unione europea”. E' quanto dichiarato da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale, e Alessandro Draghi, capogruppo FdI in Palazzo Vecchio, dopo aver appreso della decisione della giunta fiorentina.

“Merkel rappresenta l'Europa che non vogliamo: un'Europa impegnata a fare gli interessi della Germania. La decisione di Nardella è un affronto a tutti gli italiani che, per i prossimi anni, dovranno subire le conseguenze del Mes, tanto voluto dalla cancelliera. Ricordiamo che se uno Stato accedesse al Fondo - concludono Torselli e Draghi - comporterebbe probabilmente l'obbligo di ristrutturazione del debito che significherebbe far collassare le banche italiane che detengono titoli italiani e volatilizzare miliardi di risparmi dei nostri cittadini. Nardella dovrebbe pensare a dare la cittadinanza onoraria a chi ha davvero fatto del bene all'Italia e a Firenze”.



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