OK!Firenze

La terza vita di un vignaiolo controcorrente

Alla terza vita è felice e soddisfatto. Enzo Ciancico è un uomo arguto, fine e diretto.

Abbonati subito
  • 88
La terza vita di un vignaiolo controcorrente La terza vita di un vignaiolo controcorrente
Font +:
Stampa Commenta

E' un po' come i suoi vini, senza compromessi.
Fare il vignaiolo artigiano nell'Italia che esce dalla pandemia può sembrare un vezzo da ribelli post rivoluzionari, ma in realtà chi fa vino non s'improvvisa mai perchè i tempi della terra e della natura non guardano certo al breve tempo (per fortuna) dell'emergenza sanitaria.

I vini di Enzo Ciancico il loro percorso lo hanno già tracciato da anni e si sono imposti al palato degli appassionati attenti per il carattere unico.
"Il vino si fa in vigna e la vigna la si lascia libera di esprimersi al naturale. Nessun intervento dell'uomo se non per la potatura, perchè la vite deve decidere da se cosa fare e cosa desidera".
Quasi un romantico Ciancico nelle sue dichiarazioni se non fosse che, nonostante le sue idee quasi alternative, è fra i fondatori della denominazione Valdarno e sa bene, ribattendolo spesso, che se il Granduca Cosimo III nel suo bando del 1716 inserì il Valdarno nelle terre d'eccellenza per la pruduzione della vite un motivo ci sarà pur stato.

Enzo Ciancico, l'uomo che parla alle vigne il suo carattere lo esprime davvero nei suoi quattro vini.
Il rose Osato, davvero sorprendente nel colore che quasi vira all'arancio ha profumi complessi, divertenti e curiosi che esplodono al naso e in bocca in una gamma davvero completa e complessa.
Il Chianti Riserva è completo e allegro con i suoi tannini maturi ma mai aggressivi e la grande intensità olfattiva, sia al naso che alla bocca di un boquet completo di viole e frutti di bosco aggraziati da interessanti noti erbacee.
La Nocetta, coraggioso bland fra Sangiovese e Cabernet Franc ha conquistato anche alcune importanti guide ma conquista soprattutto ogni appassionato che si lascia affascinare dai vignaioli coraggiosi che spingono sull'accelleratore della ricerca, in questo caso perfettamente riuscita, di offrire un vino non scontato di personalità e grande eleganza al tempo stesso.
Chiude la gamma il Ruschieto vigna Ruschieto un cru realizzato solo con le migliori uve di una vigna non giovane che esprime nella bottiglie un bignami di tutta la filosofia vinicola di Ciancico. Eleganza caratteriale, divertente, morbido e deciso al contempo;  perfetta sintesi della produzione de La Salceta.

Ma passare un po' di tempo con personaggi come Enzo Ciancico non è solo l'occasione per conoscere vini ganzi, ma il momento speciale per scoprire che dietro ogni vino c'è sempre una storia di vita vissuta, anzi tre nel caso di Enzo Ciancico davvero interessante.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a