Frizione al semaforo: l'allarme del meccanico © okmugello.it
Il Codice della Strada è l'insieme di norme che disciplinano la circolazione dei veicoli e dei pedoni. Seguirlo è un obbligo al fine di garantire la sicurezza e l'ordine. La vita degli automobilisti però, si sa, è regolata anche da una serie di abitudini che ognuno assume e che possono incidere sull'auto stessa.
In un periodo in cui il carovita obbliga a fare i conti con spese elevate in ogni ambito, l'auto rappresenta un investimento da preservare al massimo delle sue condizioni per lungo tempo. Se da una parte questo implica dei periodici controlli da parte dei professionisti, è pur vero che le condizioni dei diversi componenti dipendono in larga parte dall'attenzione che si pone durante la guida.
Una serie di sviste o consuetudini scorrette possono condurre ad un rapido deterioramento degli stessi, che richiederanno necessariamente dei lavori di sostituzione anche molto costosi. Un caso emblematico è quello della frizione e a rivelare le sue criticità sono gli esperti del settore.
Posta tra motore e cambio, questa consente di collegare e disconnettere la trasmissione. Una preziosa alleata durante i cambi di marcia, che grazie alla frizione avvengono senza strappi, o al momento delle partenze graduali da fermi. Secondo i meccanici, è proprio uno dei comportamenti più comuni al semaforo ad avere le ripercussioni peggiori.
Molti automobilisti, quando il semaforo è rosso, tengono il pedale della frizione abbassato e mantengono la marcia mettendo la prima, piuttosto che mettere in folle. Una routine che bisogna modificare al più presto, evitando così delle inutili spese dal meccanico.
L'abitudine sbagliata da evitare: così puoi salvare la frizione
Delle piccole azioni che si compiono per abitudine di guida, possono avere degli effetti pesanti sui componenti principali dell'auto. La frizione dovrebbe essere salvaguardata, evitando ad esempio di appoggiare il piede leggermente di tanto in tanto. I movimenti sono essenziali: la guida dovrebbe sempre essere dolce e la frizione dovrebbe essere rilasciata lentamente quando si effettua un cambio di marcia.
Allo stesso tempo, l'usura rapida si può prevenire premendo il pedale della frizione fino in fondo durante questa fase. Il momento della pausa al semaforo però, è particolarmente importante. Gli esperti di meccanica spiegano che la frizione si rovina prematuramente se si tiene il pedale premuto con la prima marcia.
La vita della frizione si riduce nettamente a causa del funzionamento del cuscinetto di rilascio, che svolge un ruolo essenziale nel sistema. Questo componente ruota in due modi differenti con i giri del motore. Quando il pedale della frizione è rilasciato, il cuscinetto è libero. Quando il pedale è premuto, invece, questo ruota sotto pressione.
È sottoposto così ad uno sforzo che provoca il danneggiamento del gruppo più veloce. Sebbene questi elementi siano fabbricati con caratteristiche che mirano ad una lunga durata, questa semplice abitudine scorretta può ridurla notevolmente. Si sarà costretti, in quel caso, a rivolgersi al meccanico per una sostituzione del componente, che può avvenire solo con un complesso lavoro di smontaggio.
I prezzi del servizio possono variare in base al modello dell'auto, ma il cambio del gruppo frizione può arrivare a costare anche 1.000 euro. Meglio dunque, avere qualche accortezza in più quando il semaforo è rosso.
