Un momento dell'evento CNA Toscana © CNA - Toscana
Il commercio artigiano è una realtà ricca di tradizione e valore, ma deve anche affrontare le sfide dell'era moderna. In questo contesto, CNA Toscana e la Fondazione CNA Opera hanno collaborato per studiare i modelli della "Nuova prossimità", che consentono alle imprese di mantenere la loro identità artigiana mentre si adattano alle nuove esigenze dei clienti.
La ricerca, dal titolo "Il commercio artigiano di vicinato e la nuova prossimità al cliente", è stata condotta dal Professor Gaetano Aiello, Docente Ordinario di Economia e gestione delle Imprese presso l'Università di Firenze. I risultati sono stati presentati durante il convegno "Il Commercio artigiano: le proposte di CNA Turismo e commercio", che ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e del settore.
Lo studio si basa su un campione di eccellenze imprenditoriali associate a CNA, distribuite nelle varie province toscane e attive nel settore del commercio artigiano al dettaglio. Queste aziende combinano attività di commercializzazione rivolte direttamente al consumatore finale con la produzione di prodotti e servizi artigianali, unici e personalizzati. Il commercio artigiano si concentra sulla vendita di prodotti tipicamente fatti a mano o in piccola serie, come gioielli, mobili, abbigliamento, oggetti d'arte, prodotti alimentari e servizi personalizzati, basati sulla creatività e sulla passione delle persone coinvolte.
Galleria fotografica
L'analisi condotta dal professor Aiello ha evidenziato una significativa flessione nel commercio al dettaglio in Toscana nel periodo tra il 2009 e il 2023, con una riduzione sostanziale delle attività di commercio artigiano che varia tra il 15% e il 30%. Nonostante questa situazione, ci sono imprese che affrontano la congiuntura economica con coraggio, identificate come casi di eccellenza dalle 10 strutture provinciali di CNA Toscana. Queste imprese rappresentative hanno sviluppato modelli innovativi basati sulla "nuova prossimità", che si basano su due variabili principali: l'accessibilità (personale-digitale) e l'esperienza (tradizionale-innovativa).
I quattro profili strategici emersi dall'analisi sono i seguenti:
- "Ci ritroviamo": imprese che privilegiano il contatto personale con i clienti e offrono prodotti e servizi con un'esperienza di acquisto radicata nelle tradizioni del commercio di prossimità.
- "Nuove esperienze assieme": imprese che privilegiano il contatto personale con i clienti e offrono un'esperienza di acquisto innovativa, anche in ambiti prodotto/mercato legati alla tradizione.
- "Vicini ovunque": imprese che privilegiano il contatto attraverso la rete, lo shop online e i social media, offrendo un'esperienza di acquisto digitale e prodotti/servizi radicati nelle tradizioni del commercio di prossimità.
- "Nuove esperienze ovunque": imprese che privilegiano il contatto attraverso la rete, lo shop online e i social media, offrendo un'esperienza di acquisto innovativa, anche in ambiti prodotto/mercato legati alla tradizione.
Il professor Aiello sottolinea che questi modelli possono essere utili per la pianificazione urbanistica delle città, in modo da rendere il commercio artigiano compatibile con la residenza e altre attività sociali, a condizione che si adotti una pianificazione condivisa a lungo termine.
CNA Toscana è determinata a preservare e sostenere il commercio artigiano, che rappresenta un patrimonio di grande valore per la regione. La ricerca svolta è solo l'inizio di un processo che richiederà il coinvolgimento di associazioni, istituzioni e in particolare della Regione Toscana. Si auspica la creazione di tavoli condivisi per pianificare le strategie e preservare queste imprese che combinano tradizione e innovazione.
L'assessore all'economia e al turismo della Regione Toscana, Leonardo Marras, commenta l'importanza dell'artigianato artistico e tradizionale per l'economia toscana, sottolineando l'impegno della regione nel sostenere lo sviluppo di questo settore di grande valore, che aggiunge esperienze uniche all'offerta turistica. Marras sottolinea l'importanza di preservare e trasferire il patrimonio di conoscenze e abilità artigianali alle nuove generazioni.
In conclusione, la ricerca sulla "nuova prossimità" nel commercio artigiano sottolinea la necessità di combinare tradizione e innovazione per adattarsi alle mutevoli esigenze dei clienti. È fondamentale sostenere e valorizzare le imprese artigiane, preservando la loro identità e promuovendo la creatività e la passione che le caratterizzano.
