
Firenze, 6 giugno 2025 – In seguito ai disservizi riscontrati venerdì scorso nei centri prelievi delle zone di Firenze, Prato e Pistoia, la consigliera regionale Fiammetta Capirossi è intervenuta con un atto in Consiglio regionale per sollecitare la Giunta della Toscana ad adottare misure concrete per evitare che situazioni simili si ripetano. Il malfunzionamento del sistema informatico di accettazione ha causato disagi significativi ai cittadini, con attese anche superiori alle due ore e la necessità di riprogrammare gli appuntamenti per i prelievi, pur garantendo la gestione delle urgenze.
Secondo quanto comunicato dall’Azienda USL Toscana Centro, il disguido non ha interessato la piattaforma regionale Zerocode, bensì il gestionale interno utilizzato per la gestione degli accessi. L’azienda ha assicurato che gli appuntamenti mancati sono stati riprogrammati con priorità entro la settimana successiva, e ha espresso scuse ai cittadini coinvolti.
La consigliera Capirossi, esponente del Partito Democratico, ha sottolineato l’importanza di predisporre strumenti alternativi di emergenza per garantire la continuità operativa anche in caso di blocchi del sistema primario. Ha inoltre evidenziato i progressi ottenuti con l’introduzione delle prenotazioni digitali, che hanno ridotto notevolmente i tempi d’attesa, ma ha ribadito la necessità di salvaguardare l’efficienza del servizio anche in situazioni di criticità tecnica.
Capirossi ha infine espresso l’auspicio che la Regione e l’azienda sanitaria possano collaborare per rafforzare le modalità organizzative e le infrastrutture informatiche, prevenendo ulteriori disagi per l’utenza e garantendo un accesso regolare e sicuro alle prestazioni sanitarie.