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Eccezionale Gardi Hutter  in Giovanna d'ArpPo 

La Hutter è una delle poche Clown apprezzate in tutto il mondo

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 Gardi Hutter e Massimiliano Miniati Gardi Hutter e Massimiliano Miniati © MM
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Pubblico in estasi per l'evento internazionale del Teatro Corsini con  la straordinaria Gardi Hutter in “Giovanna d’ArpPo”. Una lavandaia trasognata e squinternata sogna grandi azioni eroiche. Non trovando nemici degni di lei, trasforma la sua lavanderia in un grottesco campo di battaglia. Così come in "La sarta" l'artista svizzera racconta di donne sole, donne che lavorano e che nell'ambiente lavorativo si creano un loro mondo parallelo e fantastico. Gardi è simpaticissima ed il pubblico del Corsini l'ha amata dall'attimo esatto in cui ha messo piede sul palco.

Definita "Arlecchino" dalla stampa internazionale, la Hutter è una delle poche Clown apprezzate in tutto il mondo (il giorno dopo Barberino, era in partenza per una tournèe in Messico).

La lavandaia legge Giovanna d'Arco ed insieme alla sua montagna di panni da lavare inscena battaglie, fughe rocambolesche, agguati mortali.

il litigio con il filo per stendere la biancheria e la scena nella quale rimane incastrata nella tinozza valgono da sole il prezzo del biglietto e grandi e bambini ridono a crepapelle.  

Già applaudita al Corsini qualche anno fa col suo divertentissimo “La sarta” è dal 1981 che Gardi Hutter gira mezzo mondo con il suo TEATRO CLOWNESCO, raggiungendo ad oggi le 3700 rappresentazioni in ben 35 paesi.     In collaborazione con artisti/colleghi vari ha creato, e recitato in 8 spettacoli di teatro clownesco, cantato in 3 spettacoli musicali (divertenti, ma non clowneschi) e in 1 programma di clown da circo.

È stata riconosciuta con 20 premi artistici nazionali e internazionali. Diversi film+video documentano, e diversi lavori di Master universitario analizzano, la sua opera. Sostiene seminari alle università di Zurigo (ZHdK) e Lipsia (Istituto di Scienze teatrali). Ha avuto l’onore di fare il BUFFONE DI CORTE al Parlamento Svizzero per i festeggiamenti dei 700° anni. Nei suoi spettacoli quasi privi di parole crea dei piccoli universi assurdi in cui i suoi personaggi combattano con grande coraggio - ma invano - alla ricerca della felicità. La loro situazione tragicomica viene esposta in modo spietato e crudele, offrendo così al pubblico il massimo di divertimento. 

Giovanna d'ArpPo  è uno spettacolo di Gardi Hutter e Ferruccio Cainero, uno spettacolo veramente bellissimo che ha concluso la rassegna estiva del Corsini che è già pronto per presentare il cartellone di quella invernale.

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