Minuetto e non solo... Tutti i problemi della Faentina © n.c.
La Faentina e tutti i suoi problemi. Ecco di seguito il lungo report che riceviamo dal comitato Pendolari Mugello Attaccati al Treno dopo l'incontro di giovedì tra Regione Toscana, Rfi, Comune di Borgo San Lorenzo Comitato. Buona lettura e speriamo che tanti dei problemi che vi sono enunciati possano trovare soluzione:
Obiettivo 100% Minuetto sulla linea Faentina. Per la Regione la copertura al 100% con treni Minuetto si deve intendere al netto delle manutenzioni e delle riparazioni. Da questo punto di vista i risultati di gennaio (93%) e primi giorni di febbraio (95%) devono intendersi come positivi. Si può fare meglio, ha detto l’Assessore, ma anche prendere atto che la situazione è molto migliorata. Al momento è impossibile ipotizzare la disponibilità di Minuetto anche per coprire le riparazioni o la manutenzione. Il Comitato ha ribadito la necessità che il servizio debba essere garantito completamente da treni Minuetto perché gli Aln sono vecchi, inaccessibili ai disabili e causa di continui disagi (freddo, puzzo di smog, bagni inadeguati, etc..). Ovviamente non dimenticando che il Mugello vanta un credito ( i famosi 31 mln) che non abbiamo visto ancora onorato in maniera definita e definitiva. Garanzie Minuetto per la Faentina nel futuro con precise clausole nel prossimo Contratto di Servizio. La Regione si fa garante dell’impegno a salvaguardare i livelli qualitativi raggiunti, ma vista la condizione di altre linee dove i Minuetto coprono al massimo il 36% del servizio e in qualche caso sono lo 0% e servite solo da ALn, non è possibile inserire specifiche condizioni nel contratto. Per Trenitalia e RFI l’impegno è garantito dagli investimenti di carattere logistico fatti per portare i Minuetto sulla linea (il grosso investimento dell’officina manutenzione da Siena al Romito in Firenze). Il sindaco Omoboni ha chiesto comunque di inserire nel prossimo Contratto di Servizio, che prevederà incentivi e penali, uno stimolo a Trenitalia affinché garantisca i Minuetto sulla linea. In pratica perché a nuove elezioni avvenute non ci siano sorprese. Servizio sostituivo Bus. E’ possibile evitare il caos delle ultime volte? Trenitalia ammette la disorganizzazione del servizio e promette di risolvere il problema; l’Ing. Scarpellini ha confermato che è possibile per il bus sostitutivo fare il percorso diretto via Vaglia e individuare luoghi fissi dove prenderlo (esempio quale lato stazione di SMN, fermata bus Madonna della Tosse per gli utenti di S. Marco Vecchio etc…). Si è impegnato inoltre a verificare la possibilità di usare, in caso di disservizio, l’abbonamento/biglietto del treno per i Bus Ataf direzione Caldine. RFI, una volta avute da Trenitalia indicazioni in merito, adeguerà gli annunci a SMN. Piano neve La Regione lo ha girato al Comitato e al Sindaco, ma si che se con emergenze gravi la linea chiude e anche con emergenze lievi il rischio è grande. Venerdì 6 febbraio è stato garantito il servizio da e per Borgo e impiegato il rostro per pulire i binari, ma il tutto deve diventare un protocollo fisso, non una tantum. Treni fascia pendolare e Treni critici*: maggiori garanzie (* treni soggetti sempre a penalità per la loro importanza strategica) Le fasce pendolari sono stabilite a livello nazionale, praticamente impossibile inserirne una nuova per garantite in un orario intermedio il rientro degli studenti. La rivalutazione dei treni critici verrà invece affrontata nel nuovo Contratto di Servizio e eventualmente integrata. Dimissione scambi sulla linea Su richiesta del Sindaco Omoboni, RFI ha confermato che lo smantellamento degli scambi è sospeso. Soppressione 14.40 periodo estivo La risposta al mantenimento di questa corsa, più volte richiesta anche dal Sindaco di Borgo S. Lorenzo, arriverà entro maggio prossimo. Abbiamo ribadito la nostra contrarietà a qualsiasi soppressione per non indebolire il Memorario . Conclusioni. L’incontro è stato lungo e approfondito. L’impressione è che la battaglia paga e che se la Faentina oggi difende uno standard qualitativo superiore alle altre linee, dopo essere stata per anni la peggiore, molto è grazie all’attività del Comitato sostenuto dalla pressione che i pendolari fanno sui media e sulla Regione che, lo vogliamo ricordare, aveva anche valutato seriamente la chiusura della tratta via Vaglia. Certo è che siamo sulla difensiva ma davvero il panorama delle altre linee è desolante. Occorre non abbassare la guardia e intensificare il monitoraggio dei disservizi (ritardi, Aln, disfunzioni) che i pendolari segnalano, anche perché con i dati di Trenitalia pare esserci qualche discrepanza. ============================================================ Comitato Pendolari "Mugello, attaccati al Treno" Email: [email protected]


