Scarperia, taglio del nastro per la nuova scuola © n.c.
Taglio del nastro, questa mattina a Scarperia, per la nuova ala dell’istituto comprensivo; destinata ad ospitare aule delle scuole elementari.
E intanto è sempre sospesa la sorte, a Borgo, delle scuole di Ronta e Luco. La cerimonia, a Scarperia, è stata preceduta da una partecipata assemblea in auditorium. Alla quale hanno preso parte il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Cesare Angotti, la deputata Rosa Bruna De Pasquale, il sindaco di Scarperia, Sandra Galazzo, e il dirigente scolastico, Cesare Marrani.
La nuova ala è costata circa un milione e 300mila euro. Al suo interno spazi gioco coperti ma anche cinque aule, ripostigli e archivio. Sul tetto si trova invece un impianto fotovoltaico dalla potenza di 2 Kwp collegato alla rete elettrica. E, all’interno dell’edificio, un pannello didattico che indica ai bambini la Co2 risparmiata (non emessa), ma anche la quantità di energia prodotta al momento e quella totale dalla messa in funzione dell’impianto.
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La mattinata è stata anche occasione per consegnare riconoscimenti a personaggi che, a vario titolo, hanno contributo all’espansione del plesso scolastico di Scarperia. Tra questi alla memoria dell’ex sindaco Gino Pieri (consegnato al figlio), ma anche a Franca Galazzo (madre del sindaco Sandra e sua volta ex amministratore) e ad altri personaggi che hanno dato tante energie per la vita del paese.
Nelle foto: l'interno della nuova ala (in alto), il taglio del nastro (qui sotto) e la consegna del riconoscimento al figlio di Gino Pieri (in basso).
Foto Nicola Di Renzone
Il taglio del nastro
La consegna
