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Ceccardi: "Giani scaricabarile. Non mi interessano le critiche di qualche esponente minore del cdx"

"Potevano dire: è meglio Topolino di lei, avremmo candidato Topolino...". Scherzando, l'ex sindaco di Cascina risponde alle critiche intestine del proprio partito

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Testa a testa Giani - Ceccardi Testa a testa Giani - Ceccardi © n.c.
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Intervistata dal Corriere Fiorentino, Susanna Ceccardi, europarlamentare ed ex sindaco di Cascina, ha parlato della propria attività dopo la sconfitta alle elezioni regionali con il suo centrodestra. Di seguito un estratto dell'intervista:

Sulla gestione del centrosinistra: «Vedo che il signor Eugenio (Giani, ndr ) fa un po’ lo scaricabarile sulle decisioni da prendere sull’emergenza Covid. Non dite che non ve lo avevo detto, eh... Dopodiché io mi auguro per i toscani che lui gestisca le cose al meglio».

Sulla speranza di vincere alle regionali: «Io ci ho sperato e creduto fino alla fine, perché le sensazioni sul territorio erano incredibilmente positive. In questi giorni ho maturato un’analisi più complessiva sul risultato. Partiamo dai numeri: noi abbiamo vinto in cinque province su 10 e in 120 Comuni, molti dei quali non amministrati dal centrodestra. Abbiamo perso la Regione per 140 mila voti, di cui 117 mila nell’area fiorentina».

Sulle critiche dall'interno della Lega: «A marzo i segretari provinciali, i parlamentari, i consiglieri regionali e i sindaci firmarono un documento per proporre la mia candidatura. Se non erano convinti, ci dovevano pensare prima. Non dico che dovevano dichiararlo a voi giornalisti, ma almeno all’interno del partito. Potevano dire: è meglio Topolino di lei, avremmo candidato Topolino... (ride ). [...] Francamente le critiche postume di qualche esponente minore del centrodestra lasciano il tempo che trovano».


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