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Altri tempi. Luca Tagliaferri racconta come funzionava (bene) il cantiere comunale a Borgo. Con pochi mezzi

Una bella ricostruzione che Luca ha affidato ai social e che noi volentieri rilanciamo

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Spiega Luca Tagliaferri che: "Lavorando al Comune dal 1976 al 2018, ho avuto modo di conoscere ben 5 amministrazioni diverse. Nel quindicennio 1976 1990 era attivo un Cantiere Comunale ben strutturato e ben amministrato. Per quanto riguardava la manutenzione territoriale di capoluogo e frazioni, ci si avvaleva dei Cantonieri, personale competente ed efficiente assunto a tempo pieno fino alla pensione.

Capoluogo: Falli Natale ( cantoniere e Capo Cantiere); Marcello Giunta e Roberto Grifoni ( Pipone)
Ronta e Panicaglia : Emilio Viviani
Luco e Grezzano. Angiolo Gramigni (Londe)
Polcanto e Faltona : Aleandro Giannini
Sagginale e Rabatta Stefano Bellesi . Poi Alfiero Margheri.
Montepulico,Salaiole e Sant.’Ansano Bini

Questi dipendenti erano dotati ciascuno di una ape Piaggio 500 cc. A tre ruote. Ognuno di loro aveva in dotazione : pala, zappa, mazza, vanga, rastrello. Sega a mano, martello, chiodi e tutti gli altri strumenti atti allevriparazioni come cacciavite, chiavi inglese ecc.ecc.

Ognuno di loro era, nel terreno assegnato, capo di se stesso, responsabilizzati al massimo grado e tenevano particolarmente puliti i cimiteri, i giardini, le strade, comunali e vicinali, le fossette, le caditoie, i marciapiedi, le fontanelle pubbliche e quanto altro fosse possibile.

Spazzavano le foglie secche, le portavano via. Intervenivano nelle emergenze neve o nei blocchi stradali.

Reperibili anche il sabato e la domenica, il 27 di ogni mese riscuotevano una magra paghetta e a volte qualche compenso straordinario.

Molti di loro durante gli anni 80 e 90 sono giunti al meritato riposo e non sono stati sostituiti da nessuno. La situazione di oggi ve la lascio per i commenti, mi raccomando corretti.

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