
Dicomano si prepara a vivere con intensità e partecipazione il prossimo 25 aprile, giornata in cui ricorre l’80° anniversario della Liberazione. Un appuntamento che quest’anno assume un valore ancora più profondo, tra memoria storica e rinnovato impegno civile, e che vedrà coinvolte istituzioni, associazioni, scuole e cittadini in un ricco programma di iniziative promosso dal Comune insieme all’ANPI – Sezione “Martiri di Berceto”, all’Istituto Comprensivo “Desiderio da Settignano” e ad altre realtà locali come Emergency, Auser, Accademia e FochiFory.
La giornata si aprirà alle ore 10.00 con la Santa Messa in Piazza della Repubblica, cui seguirà, alle ore 11.00, la partenza del corteo per la deposizione delle corone ai monumenti in memoria dei caduti, accompagnato dalle note della “Piccola Banda”. Il corteo raggiungerà Piazza Trieste, dove si terrà la commemorazione ufficiale a cura dell’ANPI e l’intervento del sindaco di Dicomano, davanti al monumento simbolo della Resistenza.
Il momento conviviale sarà affidato al Pranzo Sociale della Liberazione presso l’Associazione Accademia (ore 13.00), un’occasione per condividere non solo il cibo ma anche parole, musica e riflessioni. Durante il pranzo interverranno il gruppo vocale Le Resistent(i) e Alessandro Tanini, con brani che evocano la memoria e la lotta per la libertà. Le prenotazioni per il pranzo sono ancora aperte.
Nel pomeriggio, Piazza della Repubblica si trasformerà in un palcoscenico musicale grazie ai concerti a cura di FochiFory. Si comincia alle ore 16.00 con Iuzzo, ovvero Iacopo Iuzzo Landi, che presenterà il suo disco da solista “Una Iazza”, per poi proseguire alle 16.30 con Le Franco, band che proporrà sonorità tipiche del pop italiano più autentico e coinvolgente.
Nel corso della giornata sarà presente anche un banchino informativo del gruppo Emergency di Firenze, a testimonianza dell’impegno civile e sociale che accompagna le celebrazioni.
Tra le partecipazioni annunciate, anche quella del consigliere di opposizione Saverio Zeni, che ha confermato la sua presenza al corteo e alle iniziative, sottolineando l’importanza di non far mancare, in momenti così significativi per la comunità, un segnale di unità e rispetto verso la memoria condivisa.
Il 25 aprile a Dicomano non sarà solo celebrazione storica, ma anche festa popolare, musica, condivisione e riflessione. Un’occasione per ritrovarsi come comunità e per riaffermare, oggi più che mai, il valore della libertà conquistata.