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Faentina, cresce la mobilitazione: CNA Mugello, Italia Viva e Città Metropolitana in piazza per chiedere trasporti migliori

Domenica la manifestazione per la Faentina. Presenti CNA Mugello, Italia Viva con Francesco Casini e la consigliera metropolitana Sara Di Maio

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Faentina Faentina © nc
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Si allarga il fronte della mobilitazione per il miglioramento della linea ferroviaria Faentina. Alla manifestazione di domenica 2 febbraio a Borgo San Lorenzo, organizzata dall'Unione Montana dei Comuni del Mugello e dal Comitato Pendolari "Mugello attaccati al treno", hanno aderito diverse realtà istituzionali e associative, unite dalla richiesta di interventi concreti per garantire trasporti più efficienti ai cittadini del Mugello e della Valdisieve.

Tra i partecipanti confermati, CNA Mugello, con il presidente Massimo Capecchi, che sottolinea come la carenza infrastrutturale incida negativamente sullo sviluppo economico della zona. "Negli ultimi dieci anni il Mugello ha perso il 7% delle sue imprese attive. Questo calo è legato anche alla mancanza di infrastrutture adeguate: senza collegamenti efficienti, le imprese non possono competere, molte sono costrette a chiudere o a trasferirsi altrove" dichiara Capecchi, evidenziando la necessità di un piano strategico per potenziare la rete ferroviaria.

Anche Italia Viva ha annunciato la propria presenza alla manifestazione, con il capogruppo in Consiglio comunale a Firenze e consigliere metropolitano Francesco Casini, accompagnato da una delegazione del coordinamento metropolitano del partito. "Saremo al fianco dei sindaci e dei cittadini del Mugello e della Valdisieve che da troppo tempo chiedono più attenzione sulla Faentina" affermano Casini e i rappresentanti di Italia Viva. "Questa battaglia non riguarda solo un singolo territorio, ma l'intera area metropolitana. Serve un impegno serio da parte delle istituzioni, a partire dal governo, da RFI e Trenitalia, affinché vengano garantiti maggiori investimenti nei trasporti ferroviari". Casini sottolinea inoltre l'importanza di adeguare il sistema ferroviario in vista della realizzazione del tunnel TAV e della nuova stazione Foster di Firenze, con l’obiettivo di sviluppare una vera metropolitana di superficie.

La Città Metropolitana di Firenze sarà rappresentata dalla sindaca di Barberino di Mugello, Sara Di Maio, consigliera delegata alla Viabilità di zona. La sua presenza segna un coinvolgimento istituzionale nell'iniziativa, con l'obiettivo di dare voce alle istanze del territorio e sensibilizzare le autorità competenti sulla necessità di potenziare la rete ferroviaria.

La mobilitazione sulla Faentina continua a raccogliere adesioni e a mettere in evidenza un tema cruciale per il futuro del Mugello e della Valdisieve: senza trasporti adeguati, il rischio è quello di un ulteriore isolamento e di un freno allo sviluppo economico e sociale dell'area.

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