Vaccini © N. c.
Ieri (15 febbraio), in occasione dell'entrata in vigore dell'obbligo del Green Pass Rafforzato per il lavoro degli ultra 50enni, l'organismo 'parallelo' e critico della linea seguita dal Governo italiano in materia di vaccini (chiamato Commissione medico scientifica indipendente) ha diffuso una nota nella quale contesta i dati sugli effetti avversi del rapporto annuale Aifa. E che definisce come 'effimera' l'efficacia dei vaccini.
Per fare questo sostiene che gli effetti avversi sarebbero stati sottostimati in virtù della raccolta fatta solo in parte in regime di sorveglianza attiva e invece, affermano, in gran parte basata su segnalazioni spontanee. E aggiungendo che anche i dati raccolti con farmacovigilanza attiva sarebbero stati 'mescolati agli altri, vanificando il loro potenziale valore aggiunto'. Questa la richiesta della Commissione Indipendente:
"Attivare programmi di sorveglianza attiva il prima possibile, per analizzare in modo adeguato la sicurezza di questi vaccini che - sostengono - sono ancora sotto monitoraggio addizionale". E concludono: "Lo richiede la sicurezza di milioni di persone, oggi costrette a fare questi vaccini per poter lavorare e prendere i mezzi pubblici".
