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Il laghetto del Parco Pertini su Rai 3 a Buongiorno Regione

Grazie a una segnalazione. L’assessore Baggiani annuncia che sono stati trovati i fondi. Il commento di Cambiamo Insieme

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L'assessore Baggiani in uno screen del servizio L'assessore Baggiani in uno screen del servizio © Tg3
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Questa mattina (venerdì 30 settembre) il laghetto del parco Pertini di Borgo San Lorenzo è stato protagonista di un servizio della rubrica del Tg3 Toscana Buongiorno Regione (nello spazio per le lettere dagli ascoltatori).

Su Rai 3 (clicca qui per il filmato che potete trovare dal minuto 7:40 al 9:05) è stata letta la lettera di una ascoltatrice di Borgo (Silvia) che lamentava il degrado del laghetto che in estate si è seccato (con la morte di svariati pesci e i germani che ancora vagano spaesati senza l’acqua). A lei ha replicato, ascoltato dalla redazione Rai, l’assessore Patrizio Baggiani; che ha annunciato che sarebbero stati trovati dei fondi a bilancio per ripristinare il laghetto (si spera) per la prossima estate. Staremo a vedere. 

Intanto sulla vicenda arriva in redazione la nota di Claudio Ticci di Cambiamo Insieme:

Purtroppo la disastrosa gestione oltre le pessime condizioni del Laghetto Parco Pertini a Borgo San Lorenzo sono arrivate pure alla ribalta delle cronache regionali.

Come gruppo Cambiamo Insieme ci siamo fin da subito interessati e abbiamo proposto vari atti in consiglio trovando le risposte della Giunta alquanto imbarazzanti.

Quanto afferma l'assessore non è veritiero completamente. Molti pesci sono morti di asfissia e non durante le operazioni, le foto dei cittadini lo hanno dimostrato nel tempo.

E si è intervenuti quando la situazione ormai era fuori controllo. Le tartarughe sono state recuperate ma qualcuna era ancora presente pochi giorni fa per dirla tutta.

Per le anatre invece le condizioni sono sempre le stesse e dall’amministrazione si afferma che “...i germani sono animali selvatici che dovrebbero andare via da sé..”.

Ribadisco che sono animali nati in semi-cattività, abituati alla presenza costante dell’uomo e se anche andassero via da soli (ne dubito) o venissero catturati per esser liberati sul Fiume Sieve, con l’avvento della stagione venatoria e la presenza di nocivi avrebbero breve vita. Un massacro annunciato.

E che dire dell’interesse iniziale del Sindaco Carlà?

Vicchio e Montelleri non sono più luoghi disponibili per l’accoglienza? 

Si va tanto millantando il Benessere Animale alla Fiera Agricola Mugellana ma poi il cattivo esempio lo abbiamo proprio in casa nostra.

Troviamo una soluzione prima che sia troppo tardi. Non possiamo aspettare la prossima estate con la speranza che non si tratti ancora dell'ennesimo annuncio

 

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