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Multiutility. Sindaco di Vicchio. "Più decisi sull'acqua pubblica, no alla quotazione in borsa!"

Il sindaco ha sottolineato l'importanza di mantenere l'acqua sotto il controllo pubblico al 100%, escludendo la partecipazione di soggetti...

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Francesco Tagliaferri Francesco Tagliaferri © NN
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Vicchio, 24 ottobre 2024 - Durante l'Assemblea dei soci di Alia Multiutility, il sindaco di Vicchio, Francesco Tagliaferri, ha espresso il suo dissenso nei confronti degli indirizzi strategici annuali approvati, votando d'astensione sul Documento Firenze-Prato-Empoli e a favore del Documento Sesto Fiorentino.

Con un'approvazione che ha visto il 81,5% del capitale sociale a favore, lo 0,99% astenuto e il 13,35% contrario, Tagliaferri ha chiarito le sue motivazioni. "La posizione espressa nel documento approvato a maggioranza è ancora troppo timida. Anche se l'ipotesi di quotazione in borsa è stata accantonata, questa decisione deve essere esplicitata in modo netto e preciso", ha affermato.

Il sindaco ha sottolineato l'importanza di mantenere l'acqua sotto il controllo pubblico al 100%, escludendo la partecipazione di soggetti privati nella gestione. Il documento proposto dal Comune di Sesto, sostenuto anche da altri comuni, compreso Vicchio, prevede una chiara centralità decisionale degli enti locali e una volontà di garantire “l'esclusiva presenza di soci pubblici nel capitale sociale della società affidataria del servizio idrico integrato”.

Tagliaferri ha ribadito che la ripubblicizzazione del servizio idrico rappresenta un punto fermo del suo programma elettorale e amministrativo, una posizione condivisa anche da diversi sindaci del Partito Democratico e del centrosinistra. "Serve più coraggio e più chiarezza su un tema così sentito e importante per i cittadini", ha concluso il sindaco, evidenziando l'urgenza di prendere decisioni ferme in merito alla gestione dell'acqua nel territorio.

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