
“Il sottopasso pedonale di viale Talenti, nel Quartiere 4, è sempre più simbolo di abbandono e illegalità. Una situazione che peggiora ogni giorno e che da tempo abbiamo denunciato, ma che finora non ha ricevuto risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale.” A lanciare un nuovo, accorato allarme è Delia Fedele, capogruppo di Fratelli d’Italia al Quartiere 4, che torna a denunciare la situazione critica degli attraversamenti pedonali sotto viale Talenti.
“È passato oltre un anno da quando, insieme al consigliere Leonardo Batistini (oggi in Consiglio con la Lega), percorremmo quel sottopasso segnalando già allora una realtà inaccettabile – ricorda Fedele –. Oggi la situazione è persino peggiorata: siringhe, feci, urina, rifiuti alimentari, e un numero crescente di senzatetto e persone in condizioni di disagio che hanno occupato stabilmente il passaggio.”
Le lamentele dei cittadini e dei negozianti si moltiplicano: “Ci dicono che non si riesce più ad attraversare il sottopasso in sicurezza, che c’è paura di aggressioni, furti, molestie. Il timore è concreto, alimentato da episodi sempre più frequenti di degrado e violenza”.
La consigliera sottolinea come la responsabilità sia anche politica: “È sconfortante leggere articoli in cui si parla della ‘normalità’ di questi scenari. Ma quando il degrado diventa normale, è la città intera che perde. Dove sono le istituzioni? Cosa ha fatto l’amministrazione per contrastare questa deriva? I fatti dimostrano: poco o nulla.”
Fedele ha recentemente segnalato nuovamente la situazione al Commissario Frati dell’Antidegrado, che ha garantito l’attivazione di controlli più assidui. “Lo ringrazio per l’ascolto e la disponibilità – conclude la consigliera – ma ora è il momento di azioni risolutive, non solo monitoraggi. La sicurezza deve tornare ad essere una priorità vera, non solo una parola da campagna elettorale.”
L’auspicio è che le segnalazioni dei cittadini non restino ancora una volta inascoltate, e che i sottopassi tornino ad essere, come dovrebbero, luoghi sicuri e accessibili a tutti.